Il 18 e 19 maggio 2024, l’Auditorium Del Massimo nella zona EUR di Roma ha ospitato la finalissima organizzata da Danze Italia, un evento che ha brillantemente concluso la stagione di danza con un’incredibile esposizione di talento e creatività coreografica. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi danzatori provenienti da varie nazioni, tra cui Polonia, Russia, Spagna, Germania, Francia, Romania, e molte altre, dimostrando come la danza sia un linguaggio universale capace di unire culture diverse sotto lo stesso tetto artistico.
Il presidente di Danza Italia e responsabile nazionale ENDAS per il settore danza, riconosciuto dal CONI, il maestro Danilo Ravnic, ha aperto l’evento con un caloroso benvenuto ai partecipanti, esprimendo il suo stupore e ammirazione per l’alto livello delle performance. “Più che una competizione, questo evento sembra un grande spettacolo di arte e talento,” ha commentato il maestro Ravnic, “la meraviglia della danza è senza confini e qui abbiamo visto come essa possa unire tantissime culture diverse ma con un’unica passione.”
L’evento si è distinto non solo per la qualità delle esibizioni ma anche per l’atmosfera di festa e condivisione che ha pervaso l’auditorium. Ogni performance ha raccontato una storia unica, trasportando il pubblico in un viaggio emotivo attraverso i movimenti e la musica. La competizione è stata feroce ma amichevole, con danzatori che hanno dato il meglio di sé per mostrare non solo la propria abilità tecnica ma anche la propria interpretazione artistica.
La finalissima è stata anche un’occasione per evidenziare l’importanza del settore danza nell’ambito dell’ENDAS eps del CONI, promuovendo la danza non solo come forma artistica ma anche come veicolo di promozione culturale e sociale. La diversità delle origini dei partecipanti ha arricchito l’evento, rendendolo un vero e proprio mosaico di stili e tradizioni.
Con la conclusione di questo grande evento, Danze Italia si conferma ancora una volta come una piattaforma essenziale per la promozione della danza in Italia e nel mondo, un luogo dove i talenti possono incontrarsi, competere e crescere insieme in un ambiente di mutuo rispetto e ammirazione. Il futuro della danza appare luminoso, e l’edizione di quest’anno della finalissima ne è stata una splendida testimonianza.